Peregrinazioni in luoghi sublimi
TITOLO: PEREGRINAZIONI IN LUOGHI SUBLIMI
AUTORE: Xu Xiake
ANNO: 1997
EDITORE: Rizzoli
DESCRIZIONE:
Xu Xiake (1587-1641), il massimo esploratore-geografo della fine dei Ming, considerato in Cina uno dei più grandi viaggiatori di tutti i tempi, dedicò oltre trent’anni della sua non lunga vita a percorrere, essenzialmente a piedi, l’immenso impero cinese dell’epoca. Le sue “Relazioni di viaggio” (youji), che narrano giorno per giorno i dettagli minuziosi delle sue numerose peregrinazioni e delle sue scoperte, si collocano cronologicamente a metà fra i racconti di Marco Polo e i resoconti di Sven Hedin, e ne sostengono il paragone.
Dal primo lungo viaggio all’età di ventidue anni, fino a quello che lo portò ai confini dello Yunnan, alla vigilia della sua morte, Xu Xiake si trasformò da visitatore a curioso di luoghi ameni e di paesaggi in geografo, geologo ed esploratore di contrade segrete e sconosciute.
Il libro, che è una scelta dei diari di viaggio dedicati alla montagna, si potrà leggere innanzitutto come ciò che essenzialmente è, ossia una raccolta di diari di viaggio, ma possiamo considerare e gustare questi diari anche come poesie in prosa, o come una specie di “variazioni”, in senso musicale, su temi diversi: la montagna, le acque, la solitudine, il peregrinare, e così via. Infine, il libro può anche essere una specie di guida per chi si rechi in Cina, per arricchire la visita di certi luoghi con questi testi rari e suggestivi, corredati dalle esaurienti e preziose note del curatore, Jacques Dars.