Il primo festival in Italia dedicato alla cultura del viaggio lento.
Tre giorni per ripensare lo spazio e il territorio, a bassa velocità tra incontri, escursioni, arte, musica, cinema e natura.
Dal 9 all’11 ottobre, il borgo medievale di Monteriggioni (Siena) e l’antico tracciato della Via Francigena che lo costeggia, diventeranno lo scenario di Slow Travel Fest, l’unico festival in Italia interamente dedicato alla cultura del viaggio lento. Una manifestazione per tutti i viaggiatori, dai bambini ai più esperti, che nasce per raccontare cosa significa spostarsi in simbiosi col territorio, a piedi o in bicicletta, e per ripensare lo spazio e le distanze a bassa velocità. L’evento é completamente gratuito ed è organizzato da Ciclica.cc e da Movimento Lento.
Il festival propone ogni giorno un’ampia scelta di escursioni che da Monteriggioni conducono alla scoperta della via Francigena.
Chi ama le luci dell’alba potrà sperimentare il deep walking, passeggiate meditative accompagnate da Luca Gianotti, mentre per gli appassionati del nordic walking, sono state pensate due sessioni con l’insegnante svizzera Caterina Frey. In programma anche percorsi notturni e mattutini tra le colline senesi, itinerari in bicicletta, camminate silenziose con momenti letterari ed escursioni per scoprire il piacere di perdersi e di ritrovare la strada.
Ricco il cartellone di incontri, su cui spiccano i nomi del geografo ed escursionista Franco Michieli, che spiegherà come il non conoscere la strada possa essere il modo migliore per iniziare un cammino, di Darinka Montico, la donna che ha percorso l’Italia a piedi e senza un euro, e di Claude Marthaler, “ciclonauta” e scrittore – tra i titoli “Lo zen e l’arte di andare in bicicletta” e “Il canto delle ruote”. Verrà proposta anche una riflessione sulla dimensione spirituale del cammino: con Sergio Valzania, vice direttore di Radio RAI, don Domenico Poeta, incaricato dell’arcidiocesi di Siena per l’accoglienza dei pellegrini, e con il viaggiatore, fotografo e terapeuta Italo Bertolasi.
Tra gli ospiti il regista Alfredo Covelli con il suo documentario “With real stars above my head”, Pietro Scidurlo, viaggiatore paraplegico autore della guida “Il Cammino di Santiago per tutti”, e Andrea Borchi, animatore del blog Bike Packing e ideatore del percorso per mountain bike Tuscany Trail.
Spazio anche alla fotografia con la mostra “In Itinere” di Ilaria Di Biagio, un progetto per raccontare la Francigena attraverso le immagini, catturando i volti e gli scenari incontrati durante il cammino.
Tante e numerose le altre attività previste fra cui mostre di fotografia di viaggio, cicloturismo, giornate all’aria aperta con camminate, racconti e filastrocche in compagnia degli asinelli della guida ambientale Massimo Montanari. E ancora, caccia al tesoro, spettacoli teatrali itineranti, esibizioni circensi su due ruote e laboratori a cielo aperto per imparare a fare musica con materiali naturali, riconoscere le tracce degli animali e costruire una bussola.
Lo Slow Travel Fest si propone inoltre come momento di incontro dedicato agli operatori che promuovono la cultura del turismo lento, sostenibile, di qualità e rispettoso dei territori. All’interno di un’area espositiva appositamente allestita, tour operator, professionisti del settore, media e case editrici potranno presentare la propria. In particolare il festival ospiterà gli “Stati generali del turismo lungo la Via Francigena”, un forum dedicato soprattutto agli operatori turistici, agli amministratori pubblici
Radio Francigena è mediapartner dell’evento e racconterà con collegamenti in diretta tutto ciò che verrà presentato e proposto.
Per un programma completo della manifestazione: www.slowtravelfest.it
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