‘VER – Il Cammino dei Padri’ è un cammino ideato e organizzato dall’Associazione ASD-APS A.N.Te.L Associazione Nazionale per il Tempo Libero, in collaborazione con l’ASD Sentieri Olistici affiliata Federtrek, che ripercorre l’itinerario che le popolazioni sabine percorsero spostandosi dal lago di Cotilia (in provincia di Rieti) in direzione sud e si stanziarono nell’area dell’attuale Molise.
A presentare il Cammino sono stati gli organizzatori e i rappresentanti delle Istituzioni che hanno reso possibile l’iniziativa e l’evento finale. Nicola Mastronardi, scrittore e ideatore del Cammino dei Padri ha ripercorso la storia del popolamento dell’Appennino e dei viaggi della prima età del ferro, tra questi anche quello del popolo Sabino che, quando viveva momenti di particolare difficoltà, si affidava al dio Mamerte e lo faceva offrendogli in sacrificio i nuovi nati fra gli animali (vitelli, agnelli e capretti soprattutto) e consacrando a lui i primogeniti maschi che venivano chiamati Sacrati. A questi giovani, nel momento in cui raggiungevano la maturità, veniva affidato il futuro del popolo e la sua espansione in nuovi territori. Dopo una cerimonia sacra partivano al seguito di un condottiero sacerdote e di un animale scelto come simbolo del gruppo. Il viaggio, che iniziava dal lago di Cotilia (attuale lago di Paterno), avveniva in primavera, da lì il nome di VER SACRUM (Primavera Sacra nella traduzione latina) e terminava lì dove l’animale o il suo simulacro si fosse fermato sotto l’ispirazione dello stesso Mamerte.
Cos’è il Cammino dei Padri? E’ certamente uno dei Cammini storici più antichi d’Italia e forse d’Europa. E’ il cammino che ripercorre la storia della formazione di un popolo.
Emozionante, suggestivo, unico. Il primo viaggio a piedi che si conosca della storia italiana, un percorso verso il recupero di una identità e di un posto nella storia.
Un gruppo di accompagnatori esperti e di camminatori ripercorrerà dall’8 al 18 luglio, lo stesso viaggio a piedi concludendo il Cammino nel Teatro di Pietrabbondante (Isernia) dove, in via del tutto eccezionale si potrà visitare il sito archeologico oltre l’orario di apertura e si potrà assistere all’evento in collaborazione con Aut Aut Festival curato dalla giornalista Valentina Fauzia e l’autore Nicola Mastronardi.