La nostra radio, fin dagli inizi, ha offerto i suoi microfoni ai camminatori, ai pellegrini, ai ciclisti e, più in generale, a chi è in viaggio a piedi, in bicicletta o con qualunque mezzo. Per noi, i cammini e tutti gli itinerari culturali, per essere vivi ed attuali devono essere raccontati da chi li percorre, da chi li cammina, da chi ci passa intere giornate, magari soffrendo per le vesciche ai piedi per i chilometri percorsi o prendendo pioggia a catinelle senza la possibilità di un riparo oppure abbrustolendo al sole d’estate.
E per documentare tutte queste esperienze abbiamo creato una rubrica che va in onda ogni giorno e che si chiama Viaggiatori straordinari. E per Viaggiatori straordinari intendiamo persone che fanno cose fuori dal comune, lunghi percorsi, delle vere e proprie imprese anche fisiche, ma anche le persone che sono straordinarie proprio per quello che fanno. Abbiamo instaurato un rapporto, a volte anche del tutto casuale, con questi viaggiatori, con l’unica richiesta da parte nostra: raccontateci in radio il vostro cammino, le vostre impressioni, le vostre emozioni, i vostri problemi in modo che se ne possa parlare e, se è il caso, si riesca a migliorare l’esperienza di qualche futuro viaggiatore.
Con un semplice telefono, con l’invio di un messaggio sonoro di whattsapp o in qualsiasi altro modo, abbiamo messo insieme una raccolta di voci, esperienze che hanno raccontato un’Italia differente, bella, problematica ma sicuramente fiduciosa del prossimo e del futuro.
Eccovi dunque in questa trasmissione un riassunto di tutti i viaggiatori che abbiamo ospitato quest’anno. Questa trasmissione vuole essere un omaggio alla loro voglia di raccontare le proprie esperienze, la loro passione per il viaggio ed anche per la radio.